Risotto alla salsiccia
Ci sono giornate particolari, in cui succedono delle piccole cose inaspettate, all'apparenza banali, ma che alla sera, quando vado a letto e mentalmente ripenso alla mia giornata, mi fanno venire un sorriso e mi fanno stare bene.
Qualche tempo fa, durante un periodo difficile, le mie figlie mi avevano regalato un quadernetto su cui annotare le cose belle che mi erano capitate durante la giornata, erano cose semplici, ma che nel momento che erano successe mi avevano fatto sentire bene.
Mantengo tutt'ora questa piccola abitudine.
Una delle cose inaspettate che sono successe oggi é una piacevole chiacchierata con un ragazzo, per caso abbiamo cominciato a parlare di cucina, e quando ha capito che é anche una delle mie passioni, ci siamo messi a chiacchierare senza sosta, raccontandoci i piatti preferiti, i nostri talloni d'Achille ma soprattutto i nostri piatti forti.
Entrambi a causa dei turni, cuciniamo meno di quello che vorremmo, entrambi ad un certo punto della nostra adolescenza abbiamo preso in considerazione l'idea di farlo per lavoro, per me sarebbe stato un passaggio per arrivare al lavoro che avrei voluto fare e che sto facendo, lui avrebbe voluto diventare chef.
Ha fatto una scelta diversa, ma fin da ragazzino ha continuato a mantenere viva questa passione.
Abbiamo parlato di paté, terrine e selvaggina.
Il piatto che preferisce preparare é il risotto, il mio piatto terapeutico é il risotto, mi rilassa sminuzzare lo scalogno, mescolare pian piano il risotto mentre aggiungo il brodo.
Dedico questa ricetta a lui e a un amico comune che oggi mi ha raccontato un pezzetto della sua vita e al quale auguro di trovare presto tanta serenità e felicità
Perché a volte, rileggendo il mio quadernetto, mi accorgo che sono le piccole cose che ci fanno stare bene, e che basta davvero poco.
Ingredienti:
400 g di Riso Carnaroli
1 l di brodo di pollo
50 g di burro
vino rosso
1 scalogno
300 g di pelati in scatola
400 g salsiccia
origano
sale e pepe
Tagliare lo scalogno finemente e soffriggere in 20 g di burro
Tagliare la salsiccia a pezzettini e metterla nel soffritto con il riso
Sfumare con il vino rosso
Aggiungere i pelati schiacciati, salati e conditi con un pizzico di origano
Aggiungere poco alla volta il brodo rimestando continuamente
Aggiustare di sale, mantecare con il resto del burro e mettere una macinata di pepe fresco.
Puntiglio della moglie dello chef:
Non amo moltissimo il pomodoro cotto, nemmeno le carote cotte e i finocchi cotti, ma in questa ricetta non ce ne sono, dicevo che non amo il pomodoro cotto, a volte faccio questa ricetta senza metterlo e viene buonissima.
Uno degli errori più frequenti che noto, é che si usa del vino a basso costo per cucinare, cerco sempre di usare buon vino, contribuisce alla buona riuscita della ricetta.
Qualche tempo fa, durante un periodo difficile, le mie figlie mi avevano regalato un quadernetto su cui annotare le cose belle che mi erano capitate durante la giornata, erano cose semplici, ma che nel momento che erano successe mi avevano fatto sentire bene.
Mantengo tutt'ora questa piccola abitudine.
Una delle cose inaspettate che sono successe oggi é una piacevole chiacchierata con un ragazzo, per caso abbiamo cominciato a parlare di cucina, e quando ha capito che é anche una delle mie passioni, ci siamo messi a chiacchierare senza sosta, raccontandoci i piatti preferiti, i nostri talloni d'Achille ma soprattutto i nostri piatti forti.
Entrambi a causa dei turni, cuciniamo meno di quello che vorremmo, entrambi ad un certo punto della nostra adolescenza abbiamo preso in considerazione l'idea di farlo per lavoro, per me sarebbe stato un passaggio per arrivare al lavoro che avrei voluto fare e che sto facendo, lui avrebbe voluto diventare chef.
Ha fatto una scelta diversa, ma fin da ragazzino ha continuato a mantenere viva questa passione.
Abbiamo parlato di paté, terrine e selvaggina.
Il piatto che preferisce preparare é il risotto, il mio piatto terapeutico é il risotto, mi rilassa sminuzzare lo scalogno, mescolare pian piano il risotto mentre aggiungo il brodo.
Dedico questa ricetta a lui e a un amico comune che oggi mi ha raccontato un pezzetto della sua vita e al quale auguro di trovare presto tanta serenità e felicità
Perché a volte, rileggendo il mio quadernetto, mi accorgo che sono le piccole cose che ci fanno stare bene, e che basta davvero poco.
Ingredienti:
400 g di Riso Carnaroli
1 l di brodo di pollo
50 g di burro
vino rosso
1 scalogno
300 g di pelati in scatola
400 g salsiccia
origano
sale e pepe
Tagliare lo scalogno finemente e soffriggere in 20 g di burro
Tagliare la salsiccia a pezzettini e metterla nel soffritto con il riso
Sfumare con il vino rosso
Aggiungere i pelati schiacciati, salati e conditi con un pizzico di origano
Aggiungere poco alla volta il brodo rimestando continuamente
Aggiustare di sale, mantecare con il resto del burro e mettere una macinata di pepe fresco.
Puntiglio della moglie dello chef:
Non amo moltissimo il pomodoro cotto, nemmeno le carote cotte e i finocchi cotti, ma in questa ricetta non ce ne sono, dicevo che non amo il pomodoro cotto, a volte faccio questa ricetta senza metterlo e viene buonissima.
Uno degli errori più frequenti che noto, é che si usa del vino a basso costo per cucinare, cerco sempre di usare buon vino, contribuisce alla buona riuscita della ricetta.
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